Il Santo Padre ha nominato membri ordinari della Pontificia Accademia delle Scienze
i professori Francis S. Collins, direttore dei National Institutes of Health, Bethesda
(Usa), e Edward M. De Robertis, docente di chimica biologica presso l’Istituto di
Medicina Howard Hughes dell’Università di California, Los Angeles (Usa).
Il
prof. Francis S. Collins, nato il 14 aprile 1950 a Staunton, Virginia, medico genetista,
noto per le sue scoperte nel campo delle alterazioni genetiche responsabili delle
malattie è stato direttore del National Human Genome Research Institute, presso i
National Institutes of Health, dal 1993 al 2008. Sotto la sua direzione, nell'aprile
2003, il Progetto Genoma Umano ha ottenuto una sequenza completa ed accurata del Dna
umano. Il laboratorio di ricerca del prof. Collins ha scoperto una serie di geni importanti,
tra cui quelli responsabili della fibrosi cistica, della neurofibromatosi, della malattia
di Huntington, di una sindrome tumorale familiare del sistema endocrino e, più recentemente,
dei geni del diabete di tipo 2 e del gene che causa la Progeria o Sindrome di Hutchinson-Gilford.
Il prof. Collins si occupa, da tempo, del tema dei rapporti tra scienza e fede, sul
quale nel 2006 ha pubblicato il volume The Language of God: A Scientist Presents Evidence
for Belief. Membro eletto dell'Institute of Medicine e della National Academy of Sciences
degli Stati Uniti, nel novembre del 2007 ha vinto la Medaglia Presidenziale per la
Libertà e, recentemente, è stato nominato direttore dei National Institutes of Health.
Il
prof. Edward M. De Robertis, nato il 6 giugno 1947 a Boston, Massachusetts, da una
famiglia italiana originaria di Prepezzano, in provincia di Salerno, è cresciuto in
Uruguay. Dopo aver fatto parte del personale scientifico del Laboratorio di Biologia
Molecolare di Cambridge, nel 1980 è stato nominato professore ordinario di biologia
cellulare presso l'Università di Basilea (Svizzera), dove ha isolato il primo gene
responsabile del controllo dello sviluppo nei vertebrati. Nel 1985 ha assunto la Cattedra
di Norman Sprague in chimica biologica presso la Scuola di Medicina dell'Università
della California a Los Angeles dove, dal 1994, è anche ricercatore presso l'Istituto
di Medicina Howard Hughes. Dal 2002 al 2006 è stato presidente della Società internazionale
di biologi dello sviluppo. Le ricerche del prof. De Robertis sui meccanismi molecolari
dell'induzione embrionica negli embrioni dei vertebrati hanno portato alla comprensione
che il macchinario molecolare per il patterning embrionale è comune a tutti gli embrioni
animali. Inoltre le sue scoperte hanno permesso la fondazione di una nuova disciplina
scientifica dell'evoluzione e dello sviluppo, denominata Evo-Devo, abbreviazione di
Evolutionary Developmental Biology (biologia evolutiva dello sviluppo).