Intervento di Mons. Francisco CHIMOIO, Arcivescovo di Maputo (MOZAMBICO)
S. E. R. Mons. Francisco CHIMOIO, O.F.M. Cap., Arcivescovo di Maputo (MOZAMBICO)
Nella
sua missione profetica, la Chiesa deve proseguire nella pratica e nell’esortazione
di azioni che consolidino e conferiscano dignità alla pace in Africa, facendo appello
ai politici e al popolo affinché privilegino azioni concrete quali:
Forze di
sicurezza i cui vertici siano in grado di agire indipendentemente dai politici, soprattutto
durante le elezioni, le manifestazioni pubbliche etc.
Istituzioni giudiziarie
che smettano di arrestare indiscriminatamente i presunti organizzatori delle manifestazioni
dell’opposizione, lasciando impuniti e in assoluta libertà gli autori delle imboscate
contro gli organizzatori di quelle pacifiche .
Apparati statali che cessino
di favorire la carriera pubblica dei funzionari statali in base alle loro simpatie
politiche nei confronti del partito al governo.
Lotta efficace contro ogni
tipo di corruzione, discriminazione e oppressione, soprattutto nel settore pubblico.
Il
cammino della costruzione della pace, dono di Dio, è il cammino della redenzione per
l’offerta amorosa, pacifica di un nuovo stile di vita.
La pace che Cristo ci
ha portato è a disposizione di tutti coloro che mettono in pratica la legge della
giustizia e dell’amore stabilita da Dio per l’armonia della creazione.
Occorre
che la Chiesa inviti urgentemente l’Africa ad avere una coscienza purificata per lavorare
onestamente per il bene comune. Occorre anche che la Chiesa sia la voce di coloro
che non hanno voce e che denunci coraggiosamente tutti i piani di coloro che schiavizzano
gli uomini. Occorre che ci sforziamo di creare la pace interiore ed esteriore e di
mantenerla poiché essa è frutto di conquista e di auto-controllo.