Intervento di Mons. Marcel UTEMBI TAPA, Arcivescovo di Kisangani (RDC)
S. E. R. Mons. Marcel UTEMBI TAPA, Arcivescovo di Kisangani (REPUBBLICA DEMOCRATICA
DEL CONGO)
La dimensione politica della pace invita la Chiesa che è
in Africa a inventare nuovi metodi di presentazione del suo insegnamento sociale,
fondato su valori evangelici capaci di favorire la pace e l’intesa tra i popoli. Convenendo
che la pace è anzitutto un dono di Dio, proponiamo che la Chiesa in Africa si impegni
sempre di più affinché la classe politica africana sia veramente al servizio del bene
comune. A tale fine la Chiesa dovrà curare e rafforzare l’accompagnamento e la formazione
degli uomini politici alla luce dell’insegnamento sociale della Chiesa.
Affinché
si realizzi un programma trasversale ed ecumenico per l’educazione civica delle popolazioni
al fine di promuovere una coscienza civica e la partecipazione responsabile delle
popolazioni locali alla gestione del patrimonio dei rispettivi paesi.
Perché
si organizzino le popolazioni e le comunità alla base in vista di questa partecipazione
dei cittadini. L’esperienza dell’organizzazione dei Comitati locali di governo partecipativo,
che sono quadri apolitici, permetterebbe alle comunità locali di farsi carico di se
stesse alla base e di partecipare allo sviluppo del proprio ambiente in dialogo con
gli eletti locali e con i governanti. Ciò potrebbe portare a organi di collegamento
parlamentari come strutture permanenti di perorazione presso gli organi deliberanti
incaricati di emanare leggi e controllare l’esecutivo a tutti i livelli.
Affinché
sia istituito, sulla stessa scia, un Osservatorio sub-regionale per le politiche nazionali
come laboratorio d’analisi sociale e di prospettiva, in grado di rilevare le principali
tendenze delle politiche messe in atto e la loro conformità alla finalità della comunità
politica che è il servizio del bene comune.
Si lavori perché emerga una classe
politica responsabile e coscienziosa.