Intervento di Mons. Alfred Adewale MARTINS, Vescovo di Abeokuta (NIGERIA)
S. E. R. Mons. Alfred Adewale MARTINS, Vescovo di Abeokuta (NIGERIA)
I
gruppi neo-pentecostali nel loro rapporto con la Chiesa cattolica sono spesso molto
aggressivi e tesi a fare proseliti. Sembrerebbe che essi mirino a ridurre la Chiesa
cattolica per quanto riguarda sia la sua influenza sia il numero dei suoi fedeli.
Questa intenzione è evidente nel modo in cui alcuni di loro si riferiscono alla Chiesa
cattolica come alla Chiesa morta. La loro speranza è che arrivando a toccare la mente
e il cuore dei giovani riescano ad attirarli e col tempo a togliere la vita alla Chiesa
e in questo modo sperano che i giovani si allontanino in massa dalla Chiesa.
Per
non aiutarli a realizzare il loro obiettivo, la Chiesa in Africa deve trovare mezzi
per assicurare che l’intero gregge della parrocchia non venga perso di vista. Dobbiamo
fare in modo che nelle parrocchie nessuno sia anonimo e che i più vulnerabili, per
esempio chi cerca lavoro, ma anche altri, soprattutto i giovani che si trovano nel
bisogno materiale o spirituale, siano sostenuti e aiutati come è possibile. Occorre
creare in ogni parrocchia un ministero che si occupi delle preoccupazioni e dei bisogni
dei nostri giovani fedeli, dirigenti e professionisti. Essi sono il bersaglio dei
gruppi neo-pentecostali.