Non potersi permettere
un'adeguata alimentazione è la realtà di 1 milione e 50 mila famiglie residenti in
Italia. Le cifre sono della ricerca promossa dalla Fondazione per la Sussidiarietà
in collaborazione con docenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Ma quali "cure" per arginare una simile povertà così in espansione e soprattutto quale
può essere l'impegno della società civile? Ci rispondono don Mauro Inzoli, presidente
della Fondazione Banco Alimentare e il professor Giancarlo Rovati, uno dei docenti
che ha realizzato la ricerca.