Laurea honoris causa dell'Università di Napoli a una suora missionaria spagnola
Questa mattina l’Università Federico II di Napoli ha conferito la laurea honoris causa
in Medicina alla suora spagnola Julia Aguiar. La cerimonia si è tenuta nell'aula magna
della facoltà di Medicina e chirurgia dell’ateneo partenopeo. La religiosa, nata 59
anni fa in un villaggio della Galizia, nel nordest della Spagna, a 15 anni entrò nel
convento delle francescane della Madre del Divino Pastore e a 19 anni prese i voti.
Dopo aver lavorato come insegnante in Venezuela, nel '79 si trasferì nella comunità
francescana del Benin. Con il padre camilliano Christian Sténou lavorò nell'ospedale
Saint Camille a Dogbo in condizioni di estrema povertà. Nel 1981 si trovò a fronteggiare
una malattia simile alla lebbra, “l'ulcera di Buruli”. Proprio per curare questa malattia
nel 1984 creò una struttura apposita, il centro nutrizionale e di consultazione di
massa “Gbémontin” (che nel dialetto del Benin significa “il centro dove si riacquista
la vita”) a Zagnanado. Sotto la guida di suor Julia il centro è diventato il più grande
presidio multifunzionale del Benin, con 150 posti letto e 30 mila visite all’anno.
“È la prima volta – ha sottolineato Enrico Di Salvo, direttore del Centro universitario
di ricerca bioetica, cui è affidata la Laudatio academica – che un’Università italiana
concede la laurea honoris causa ad una suora missionaria”. (V.F.)