Argentina: lanciato l’Ottobre Missionario nei territori del Nordest del Paese
Il 1 ottobre, nella basilica Nostra Signora di Itatí, ha avuto luogo il lancio dell’Ottobre
Missionario con una Santa Messa presieduta dall’arcivescovo di Corrientes, mons. Andrés
Stanovnik, e concelebrata dal vescovo di Goya, mons. Ricardo Faifer, e dal vescovo
di Formosa e presidente della Commissione episcopale per le Missioni, mons. Vicente
Conejero, insieme ai sacerdoti del Nordest Argentino (NEA). “La Chiesa è mistero di
comunione e missione, e per questo tutti noi qui presenti siamo missionari”, ha affermato
il presidente della Commissione episcopale per le Missioni durante l’omelia, aggiungendo
che la missione “è frutto dell’amore di Dio, nasce dal cuore del Padre ed è il suo
figlio Gesù Cristo inviato al mondo che la realizza, attraverso l’unione dello Spirito
Santo”. Mons. Conejero - riferisce l'agenzia Fides - ha poi ribadito che “l’amore
di Dio è la fonte, il cammino e la forza della missione della Chiesa, che si manifesta
a favore degli uomini per la salvezza, perché Egli ci ama profondamente”. Infatti
“ci ama così tanto da inviare suo Figlio, il Figlio di Maria per la nostra salvezza”.
L’amore di Dio, inoltre, “si manifesta nella gioia dello Spirito Santo che fu diramato
nei nostri cuori affinché fossimo testimoni di Gesù Cristo Risorto”, ha proseguito
il vescovo di Formosa. Successivamente ha fatto riferimento al Messaggio di Benedetto
XVI per la Giornata Missionaria Mondiale 2009, dicendo che “il Santo Padre ci nvita
a riscoprire la nostra identità attraverso la Missione”. Da parte sua, don Osvaldo
Leone, direttore delle Pontificie Opere Missionarie in Argentina, ha ricordato la
decisione di dare inizio all’Ottobre Missionario ogni anno da una delle regioni pastorali
più importanti del Paese, come un modo per “rafforzare la comunione, la partecipazione
e l’animazione missionaria del mese delle missioni con il contributo di tutti”. “Desideriamo
che questa celebrazione sia una festa di tutti ed un significativo inizio del mese
delle missioni”, “a cui tutti siamo chiamati per impegnarci come battezzati con la
missione universale della Chiesa”, ha concluso. (R.P.)