Il cardinale Bagnasco alla Ccee: parte del mondo culturale e mediatico dipinge falsa
"Chiesa del no"
“L’Europa costruisca il proprio futuro restando fedele alla sua storia e alla sua
cultura”: sotto le volte gotiche di Notre Dame la preghiera dei fedeli riassume bene
le conclusioni dell’assemblea del Consiglio delle Conferenze episcopali del continente
(Ccee), che per quattro giorni ha riunito a Parigi i presidenti degli episcopati europei.
La Messa che il cardinale arcivescovo di Parigi, André Vingt-Trois, presiede nella
sua cattedrale è l’atto finale dei lavori e vi partecipano, insieme a migliaia di
fedeli, i 37 membri dell’organismo continentale. Sono i cardinali e vescovi che hanno
animato il dibattito di queste giornate su argomenti come i rapporti Stato-Chiesa,
la difesa della famiglia e della vita e hanno ascoltato anche un’importante relazione
del cardinale Angelo Bagnasco sul tema “Il Papa e i media: un anno difficile”. Che
effettivamente lo sia stato - ha fatto notare ieri pomeriggio il presidente della
Cei - non v’è alcun dubbio: basti pensare a episodi come le critiche alla revoca della
scomunica verso i lefebvriani, o le polemiche sui limiti dell’uso dei profilattici
scoppiate durante il viaggio in Africa. Al punto che - ha aggiunto il porporato -
certe letture volte a far dire a Benedetto XVI cose che egli con tutta evidenza non
dice portano a domandarsi se in alcune componenti della cultura e dei mezzi di informazione
non si stia facendo strada un anticlericalismo interessato a nascondere il vero volto
della Chiesa e a presentarla come “la Chiesa dei no”. Tuttavia, la Chiesa stessa -
ha ribadito il cardinale Bagnasco - non può restare muta o allinearsi sull’opinione
prevalente. Perciò, il presidente della Cei ha richiamato i media alla loro responsabilità
deontologica. Dall’assemblea del Ccee giunge anche un messaggio diretto a tutti gli
europei: la costruzione della casa comune - vi si legge tra l’altro - è un’avventura
che vale la pena di essere vissuta, senza - naturalmente - rinnegare le proprie radici
cristiane. (A cura di Mimmo Muolo)