Celam in Brasile: allarme urbanizzazione per l'Amazzonia
Si sono riuniti a Manaus, capoluogo delle Stato brasiliano di Amazonas, i partecipanti
dell’incontro organizzato dal Consiglio episcopale latinoamericano (Celam) per discutere
le emergenze del territorio forestale che copre anche Colombia, Ecuador, Perù e Venezuela,
ossia quasi il 44 per cento del territorio sudamericano e bacino strategico per l’intero
pianeta. Inarrestabile, tuttavia, lo sfruttamento cui è sottoposto tale territorio
– informa l’Osservatore Romano –, sfruttamento che sta degradando l’ambiente e creando
povertà e insicurezza per le famiglie indigene. In particolare l’arcivescovo di Manaus
e vice presidente della Conferenza episcopale del Brasile, Luiz Soares Vieira, nell’annunciare
che alla fine di ottobre sarà organizzata una Settimana Missionaria per l’Amazzonia,
ha messo in rilievo i rischi che provengono da una crescente urbanizzazione. L’incontro
vuole essere una risposta alla Conferenza di Aparecida che ha posto l’Amazzonia come
una delle sfide principali del continente, sfida tesa a tutelare anche i diritti umani
e le culture esistenti, oltre che l’ecosistema. Si tratta, dunque, di sostituire a
uno sviluppo predatorio – ha sottolineato un esponente della Caritas brasiliana –
con uno sviluppo “solidale e sostenibile”. (S.G.)