I governi di Algeria e Tanzania puntano sulla ricerca scientifica
Algeria e Tanzania investono sulla ricerca scientifica per frenare la “fuga di cervelli”
all’estero. Fondi saranno stanziati da entrambi i governi per garantire l’attuazione
di diversi progetti e laboratori sperimentali. Un miliardo di euro è stato già disposto
da quello algerino per il sostegno del programma nazionale quinquennale di ricerca
scientifica e tecnologica. Dal ministero dell’Istruzione e della ricerca scientifica
di Algeri la notizia inoltre che saranno finanziati 34 grandi progetti, comprendenti
15 nuovi gruppi di ricerca, 900 nuovi laboratori, e nuove assunzioni di ricercatori.
Sono previste anche integrazioni economiche a 22 mila scienziati algerini. Sono stati
preferiti gli studi che uniscono la ricerca pura a quella applicata, allo scopo di
produrre risultati utili allo sviluppo sociale ed economico in più regioni algerine.
Il governo di Algeri ha infine annunciato che l’1% del prodotto interno lordo sarà
destinato alla ricerca scientifica. Anche il governo tanzaniano ha stabilito che nel
nuovo bilancio che l’1% del prodotto interno lordo sia destinato alla ricerca scientifica.
L’ammontare per l’anno fiscale 2009/2010 – fa sapere l’agenzia Misna – è stimato in
311 miliardi di scellini tanzaniani, pari a poco più di 168 milioni di euro, gestiti
da una direzione presso l’ufficio del primo ministro. (A.V.)