2009-09-19 15:13:50

Kenya: organizzazioni cattoliche a sostegno della popolazione colpita dalla carestia


Milioni di persone stremate dalla fame e dalla sete: la popolazione del Kenya vive in queste condizioni da molto tempo. Per questo, il Catholic Relief Services (CRS) sta supportando la Chiesa locale, per cercare di portare cibo e acqua a quante più persone possibili. “Le famiglie sono disperate – dice Ruth Nguyo, responsabile del Progetto per l’agricoltura nel Kanya del CRS all'agenzia Cisanews – La cifra dei bambini malnutriti è in crescita, così come quella dei ragazzi strappati alla scuola e costretti a lavorare, mentre le famiglie tagliano sempre più il numero e le porzioni dei pasti quotidiani, arrivando a mangiare una sola volta a giorno”. Secondo le stime governative, attualmente più di 10 milioni di kenyoti sono a rischio alimentare. Una situazione aggravata dal calo del reddito interno, contestuale alla crescita dei prezzi e che rende la vita al di sotto della soglia di povertà per il 60% dei residenti a Nairobi. Gli aiuti del CRS arrivano ai più bisognosi sotto forma di buoni per l’acquisto dei beni di prima necessità, di cibo, semenze e attrezzi agricoli. Dal canto loro, le famiglie locali stanno cercando di migliorare le modalità di conservazione dell’acqua, dell’olio e delle terre, costruendo anche dighe e pozzi. Fino ad ora, il CRS ha raggiunto – anche con l’aiuto dell’OFDA, l’Office of foreign disaster assistance, e della Food resource bank – circa 100mila persone in difficoltà in tutto il Paese. (I.P.)







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