I vescovi ispanici degli Stati Uniti incontrano i parlamentari
Ieri a Capitol Hill, la sede del Congresso americano a Washington, i vescovi statunitensi
di origine ispanica hanno discusso con i parlamentari di entrambi gli schieramenti
delle problematiche che li preoccupano maggiormente e hanno proposto i principi della
Dottrina sociale della Chiesa sulla dignità della persona umana dal concepimento alla
morte naturale come sostegno per affrontare le questioni più spinose del momento.
La delegazione è stata guidata dall’arcivescovo di San Antonio, Texas, José Gomez,
in rappresentanza della Conferenza episcopale statunitense. “I vescovi – ha spiegato
l’arcivescovo – conoscono bene il contributo essenziale dato dalle comunità ispaniche
alla prosperità e al benessere degli Stati Uniti. Eppure queste stesse comunità soffrono
a causa del peso di una politica immigratoria inadeguata così come anche della mancanza
di accesso a un’istruzione di qualità, a cure mediche adeguate e a opportunità economiche.
Nella Dottrina sociale della Chiesa, hanno spiegato i vescovi, ci sono le linee guida
per arrivare a una soluzione equa del dibattito sulle questioni sociali. I presuli
hanno ribadito ai loro interlocutori politici la necessità di una riforma sanitaria
veramente universale e rispettosa della vita, che offra assistenza a tutti gli immigrati
legali, così come di una riforma sull’immigrazione che sia “giusta” e “basata sulla
famiglia”. I vescovi hanno anche espresso il loro sostegno a una politica abitativa
a favore anche dei più poveri e ai programmi federali che contrastano l’abbandono
scolastico e coinvolgono anche studenti e insegnanti cattolici. (V.F.)