Il presidente Usa Obama ha annunciato un “nuovo approccio” alla difesa antimissile
in Europa in sostituzione di quello dell'era Bush che prevedeva basi radar e intercettori
in Polonia e Repubblica Ceca. Obama ha spiegato che il nuovo piano antimissile userà
tecnologie di provata affidabilità che rafforzeranno la protezione degli Stati Uniti
e dei suoi alleati. Il Capo della Casa Bianca ha poi aggiunto che il programma balistico
iraniano resta una minaccia importante, dando apertamente ragione al suo predecessore,
ed auspicando una cooperazione con la Russia per mettere fine a quello che ha definito
il “ programma nucleare illecito di Teheran”.
Positiva la reazione della Russia
all’annuncio di Obama. Il presidente Medvedev ha reso noto che parlerà la prossima
settimana con il presidente Usa a New York a margine dei lavori dell'Assemblea Generale
dell'Onu e che intende proseguire il dialogo con Washington. Giancarlo La Vella
ha raccolto il commento di Arduino Paniccia, docente di Studi Strategici all’Università
di Trieste: