Il Papa ha ricevuto questa mattina a Castel Gandolfo Sua Altezza Reale il Granduca
Henri di Lussemburgo, accompagnato da un seguito, in occasione della consegna del
"Premio Van Thuân Solidarietà e Sviluppo". La cerimonia si è svolta ieri presso Palazzo
Colonna a Roma, nel settimo anniversario della morte del cardinale vietnamita Van
Thuân cui si ispira la Fondazione promotrice dell’iniziativa. I riconoscimenti sono
andati quest’anno al Granduca Henri di Lussemburgo per il suo impegno a favore dei
diritti umani e in particolare in difesa della vita e della libertà religiosa e a
4 progetti umanitari: il centro per persone non vedenti, Skills Development Centre
for the Blind, guidato dal salesiano don Carlo Velardo a Pakkred in Thailandia, per
insegnare arti e mestieri a persone in difficoltà; il Progetto Alas in Colombia, per
la costruzione di un Centro di pastorale penitenziaria, voluto dalla Fondazione Caminos
in Libertad dell’arcidiocesi di Bogotà; la Cooperazione Missionaria e Sviluppo, onlus
di mons. Andrea Vece a Salerno, presso la parrocchia Madonna di Fatima; il progetto
di Le Rocher Oasis des cités, un’associazione francese impegnata per la gente di strada.