Non si ferma la violenza in Somalia. Al Shabaab, il braccio armato somalo di al Qaeda,
ha compiuto stamani un doppio attentato suicida contro una base delle forze di pace
dell'Unione Africana a Mogadiscio. Secondo fonti ufficiali ci sarebbero solo alcuni
feriti. Lo stesso gruppo radicale poche ore prima aveva posto al governo francese
quattro condizioni per la liberazione di un loro militare, preso in ostaggio lo scorso
luglio nella capitale. Per un commento sulla drammatica situazione nel Corno d’Africa,
Oliver Tosseri ha sentito mons. Giorgio Bertin, amministratore apostolico
di Mogadiscio: