Domani l'incontro tra il Papa e Hilarion. Il cardinale Kasper: rapporti costruttivi
tra Chiesa cattolica e Patriarcato di Mosca
L’arcivescovo Hilarion, presidente del Dipartimento per le Relazioni Ecclesiastiche
Esterne del Patriarcato di Mosca, incontrerà il Papa domani mattina a Castel Gandolfo.
Hilarion, alla sua prima visita a Roma dopo la nomina al suo attuale incarico, ha
avuto un colloquio oggi con il cardinale Walter Kasper, presidente del Pontificio
Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Dei contenuti di questo incontro
ci parla lo stesso porporato al microfono di Philippa Hitchen:
R. – L'incontro
ha mostrato la nuova situazione tra Chiesa cattolica e Patriarcato di Mosca: abbiamo
superato tutte le tensioni che c’erano negli anni scorsi e siamo adesso in un rapporto
normale, tranquillo e anche positivo, costruttivo. Dapprima, Hilarion ha espresso
la sua alta stima per il Papa Benedetto XVI, che è molto apprezzato nella Chiesa ortodossa
russa, e poi abbiamo parlato dei nostri rapporti, soprattutto del dialogo teologico
che avrà luogo a Cipro nelle prossime settimane. Adesso loro vogliono ritornare al
tavolo del dialogo, hanno superato queste tensioni tra Mosca e Costantinopoli sul
caso dell’Estonia, e vogliono collaborare normalmente. Poi abbiamo parlato anche dei
nostri rapporti bilaterali: su una mostra, un concerto che loro vogliono fare qui
a Roma; io ho suggerito che anche noi possiamo fare una mostra a Mosca. Abbiamo parlato
dello scambio di preti, di teologi e tutto quello che può aiutare per migliorare i
rapporti e superare anche i pregiudizi e le resistenze che esistono in Russia contro
la Chiesa cattolica e contro l’ecumenismo; ma, passo dopo passo, possiamo superare
anche questo. Le due parti sono decise ad andare avanti.
D. – Quindi,
con questo progresso, la visita del Santo Padre a Mosca forse adesso è un po’ più
vicina?
R. – Sì, ma questo è stato un punto marginale
nella nostra discussione perché il nuovo Patriarca di Mosca Kirill adesso deve fare
visita a tutti gli altri Patriarchi e per questo ci vuole tempo. Quindi, per il momento,
la visita del Papa a Mosca non è sull’agenda, non è un punto che abbiamo discusso.
Loro non rifiutano un incontro col Papa: questo probabilmente non sarà a Mosca né
a Roma, ma in un terzo luogo. Il Patriarca Kirill conosce bene Benedetto XVI e lo
ha incontrato già due volte come metropolita. Ma non si deve puntare solo su questo
punto perchè abbiamo tanti altri canali di comunicazione con il Patriarcato di Mosca:
questa è una prospettiva per il futuro e sarebbe auspicabile un tale incontro ma non
è l’unico punto della discussione. (Montaggio a cura di Maria Brigini)