Italia: in Calabria ancora polemiche sulla “nave dei veleni”
L’indagine sul naufragio della Jolly Rosso, la nave con sospetto carico tossico o
radioattivo, arenatasi nel ‘90 sulle spiagge calabresi, ha aperto altre due inchieste.
Una legata all’inabissamento di altre navi con carichi pericolosi, l’altra all’inquinamento
del fiume Oliva e alla conseguente scoperta di una collina contaminata, ad Amantea,
in provincia di Cosenza. Il WWF, attraverso il comitato Natale De Grazia, chiede di
conoscere i risultati di tutte le analisi condotte finora e sollecita, in caso di
alta contaminazione, l’immediato intervento del governo. Francesca Sabatinelli
ha intervistato Gianfranco Posa del WWF di Amantea: