Riscaldamento globale: il Polo Nord diventa circumnavigabile
Dall'Asia all'Europa tramite il “passaggio a Nord-Est”, il grande bacino tra Groenlandia
e Siberia che per secoli è stato invaso e bloccato dai ghiacci. Complici il riscaldamento
globale e lo scioglimento dei ghiacci, un’impresa considerata finora impossibile,
è diventata, infatti, realtà. A realizzarla, nei giorni scorsi, due cargo tedeschi,
partiti dalla Corea del Sud alla volta dell'Olanda, non attraverso il Golfo di Aden
e il Canale di Suez – rotta navale di 11 mila miglia nautiche – ma percorrendo l'oceano
Artico lungo le coste siberiane (3 mila miglia nautiche e dieci giorni in meno di
viaggio). Negli ultimi anni, gli esperti di navigazione avevano notato l'apertura
di un varco: è da quel corridoio di mare che sono passati i due cargo Fraternity e
Foresight, previo permesso delle autorità russe. E’ la prima volta nella storia della
marina commerciale moderna che sia il passaggio a Nord-Ovest (nell'Artico canadese)
sia quello a Nord-Est (Siberia) diventano percorribili. Secondo la compagnia Beluga,
la rotta a Nord-Est consentirà di risparmiare grandi quantità di carburante e limitare
le emissioni di anidride carbonica. Gli ambientalisti, però, avvertono: “non dobbiamo
dimenticare che lo scioglimento dei ghiacci rappresenta in realtà un problema enorme
per il nostro pianeta”. (S.G.)