Il saluto del Papa ai partecipanti all’incontro interreligioso di preghiera per la
pace "Uomini e religioni", organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio a Cracovia
da Viterbo Benedetto XVI ha indirizzato ieri mattina un saluto all’incontro interreligioso
di preghiera per la pace "Uomini e religioni" che si è aperto ieri a Cracovia, in
Polonia, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio e dall’arcidiocesi di Cracovia.
L’evento, che si concluderà domani, ha avuto inizio con una Messa presieduta dal cardinale
Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, alla presenza dei rappresentanti delle
Chiese cristiane e delle Comunità ecclesiali. Nel tardo pomeriggio, poi, presso
l’Auditorium Maximum della città, l’inaugurazione dei lavori alla, presenza delle
autorità polacche, di alti rappresentanti internazionali, dei vertici delle Chiese
cristiane e dei leader religiosi. Il servizio del nostro inviato a Cracovia, Stefano
Leszczynski:
Moltissimi
i temi in agenda, così come tanti saranno gli ospiti illustri di questa due giorni
di lavori, a Cracovia. Un appuntamento importante, l’incontro interreligioso di preghiera
per la pace "Uomini e religioni", divenuto momento di scambio e di confronto; ma qual
è l’elemento comune che porta avanti lo spirito di questa iniziativa? Il nostro inviato
a Cracovia, Stefano Leszczynski, lo ha chiesto a Mons. Vincenzo Paglia, vescovo di
Terni, Narni, Amelia e strettamente legato alla Comunità di Sant’Egidio.