I cattolici cinesi nel Santuario della Madonna di She Shan per festeggiare la Natività
di Maria
Oltre 300 fedeli della diocesi di Shang Hai si sono riuniti nel Santuario della Madonna
di She Shan sabato 5 settembre, per festeggiare, con qualche giorno di anticipo, la
festa della Natività della Beata Vergine Maria, invocando in particolare l’intercessione
della Vergine perché il Signore doni alla Chiesa “più sacerdoti, più sacerdoti santi”,
come ha chiesto il vescovo di Shanghai, mons. Aloysius Jin Lu Xian, nel suo messaggio
pastorale per l’Anno Sacerdotale. Secondo le informazioni pervenute a Fides, dopo
la recita del Santo Rosario e la Celebrazione Eucaristica, i fedeli hanno deposto
fiori e dolci dinanzi all’immagine della Madonna per renderle così omaggio. La diocesi
di Shang Hai ha una grande tradizione nel campo della devozione mariana, testimoniata
dal Santuario mariano di Nostra Signora di She Shan, che è il più famoso tempio mariano
dell’Asia, e che sta anche particolarmente a cuore a Benedetto XVI. Il 24 maggio 2008,
prima Giornata Mondiale di Preghiera per la Chiesa in Cina e festa di Maria Aiuto
ai Cristiani, il Papa ha scritto di suo pugno la “Preghiera a Nostra Signora di She
Shan”. In ogni circostanza importante della vita della Chiesa, la comunità locale
si rivolge sempre alla Madonna per chiedere la sua intercessione. Durante l’Anno Sacerdotale,
hanno affidato alla Vergine anche le vocazioni sacerdotali e la santità dei sacerdoti.
Nel suo messaggio, mons. Jin ha raccomandato la preghiera, la formazione e la conservazione
della vocazione sacerdotale. Inoltre ha spiegato il significato della parola “Sacer-dos”
e dell’espressione “alter Christus”, per sottolineare l’appartenenza dei sacerdoti
a Cristo, cui si deve sempre aderire e che bisogna imitare per essere degni dell’appellativo
“altro Cristo”.