Tragedia aerea in India: muore il governatore Reddy, difensore dei dalit cristiani
In India Rajasekhara Reddy, governatore dell’Andhra Pradesh, è morto in seguito ad
una tragedia aerea. Cristiano, 60.enne, esponente di spicco del partito Congress, Reddy
era considerato uno dei politici di lungo corso più autorevoli del Paese. Il ritrovamento
dei rottami dell’elicottero su cui stava viaggiando insieme con altre quattro persone
hanno tolto ogni speranza. La notizia della scomparsa del velivolo è stata diffusa
ieri pomeriggio. A piangere la morte improvvisa di Reddy ci sono anche 8 milioni di
cristiani dello Stato. “La Chiesa dell’Andhra Pradesh – ha dichiarato ad AsiaNews
mons. Marampudi Joji, arcivescovo di Hyderabad - ha perso un difensore degli oppressi
ed un campione dei diritti dei dalit cristiani. “Un modello di uomo politico e di
leader”, un cristiano “che non ha mai avuto il timore di dichiarare la sua fede”.
“Il nostro governatore – ha aggiunto l’arcivescovo - comprendeva le loro sofferenze
e le ingiustizie che pativano”. L’impegno di Reddy per i cosiddetti fuori casta era
noto. Solo pochi giorni fa, il 26 agosto, aveva promosso una mozione ufficiale dello
Stato verso il governo centrale di New Delhi in cui chiedeva di garantire ai dalit
cristiani gli stessi diritti riconosciuti ai fuori casta indù. La mozione era stata
votata a maggioranza dal Parlamento dell’Andhra Pradesh con la sola opposizione dei
nazionalisti indù del Bharatiya Janata Party. (A.L.)