Messaggio del Papa per il Simposio intercristiano: avanzare verso la piena comunione
Conoscere “le ricchezze dottrinali e spirituali che formano il patrimonio dell’oriente
e dell’occidente cristiano, diventa indispensabile” per “promuovere un migliore reciproco
apprezzamento fra tutti i cristiani”. E’ quanto sottolinea Benedetto XVI in un messaggio
indirizzato al cardinale Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per la
Promozione dell’Unità dei Cristiani, in occasione dell’apertura odierna del XI Simposio
intercristiano su Sant’Agostino nella tradizionale occidentale e orientale.
Il servizio di Alessandro Gisotti:
Il Papa
auspica che il Simposio sia “quanto mai proficuo per scoprire convergenze dottrinali
e spirituali utili a costruire insieme la Città di Dio, dove i suoi figli possano
vivere nella pace e nella carità fraterna, fondate sulla verità della fede comune”.
Il messaggio si sofferma dunque sul tema del Simposio. Il Santo di Ippona, un grande
Padre della Chiesa Latina, osserva il Papa, riveste “una fondamentale importanza per
la teologia e per la stessa cultura dell’occidente, mentre la ricezione del suo pensiero
nella teologia ortodossa si è rivelata piuttosto problematica”. Di qui la necessità
di approfondire l’opera dell’autore delle Confessioni. Il Pontefice si rallegra per
questa “iniziativa di fraterno incontro e confronto sugli aspetti comuni della spiritualità,
che è linfa benefica per un più ampio rapporto fra cattolici e ortodossi”. Il fatto
che ci si incontri “alternativamente in un territorio a maggioranza cattolica od ortodossa
– rileva – permette poi un contatto reale con la vita concreta, storica, culturale
e religiosa delle nostre Chiese”. Svolgendosi dunque quest’anno a Roma, Benedetto
XVI mette l’accento sulla memoria degli Apostoli Pietro e Paolo quale “forte stimolo
ad avanzare verso la piena comunione”. L’incontro, promosso dall’Istituto Francescano
di Spiritualità della Pontificia Università Antonianum e dalla Facoltà Teologica Ortodossa
dell’Università Aristoteles di Salonicco,si tiene a Roma presso il
Collegio San Lorenzo da Brindisi e l’Istituto Patristico Augustinianum. Apertosi questa
mattina con la Santa Messa e l’introduzione di mons. Ioannis Spiteris, vescovo di
Corfù, si concluderà sabato 5, con una celebrazione liturgica presso l’Augustinianum.