Intervento del preposito generale dei Gesuiti per la preparazione del Capitolo dei
Comboniani
La seconda giornata di preparazione al 17.mo Capitolo generale dei Comboniani è stata
caratterizzata ieri, dall’intervento del preposito generale della Compagnia di Gesù,
padre Adolfo Nicolas, incentrato sul tema: “Evangelizzazione, grazia della Chiesa
e risposta di Dio al popolo, a partire dalla realtà del continente asiatico”. Il discorso
di padre Adolfo Nicolas – rende noto l’agenzia Misna - è stato particolarmente apprezzato
dai partecipanti al Capitolo. Durante l’incontro si è sottolineato, in particolare,
che l’esperienza del divino si fonde in una concezione della vita, in un sistema di
pensiero che trasforma e configura il senso e il modo di vivere. L’esperienza religiosa
ha bisogno, per la stessa natura della persona umana, di compiere questo cammino.
Il missionario è chiamato ad accompagnare chi cerca Dio e il senso della vita, ad
entrare cioè nella profondità dei misteri che nemmeno lui conosce. Come insegna anche
la grande teologia occidentale, Dio non si conosce ma è possibile entrare in contatto
con Lui. Nella ricchezza è facile parlare di speranza, solo nella povertà si può testimoniarla
come certezza. Durante l’incontro è stato poi ricordato che l’Asia rappresenta per
i Comboniani l’ultima apertura a nuovi campi d’evangelizzazione. La sapienza orientale
- ha sottolineato padre Adolfo Nicolas - è quella di andare al fondo della realtà,
del senso delle cose per scoprire la sapienza della vita nascosta nelle cose e nei
fatti che constatiamo nel quotidiano. (A.L.)