Afghanistan: ancora attentati. Diminuisce la produzione di oppio
Ancora forti le tensioni in Afghanistan. Nuova strage ieri nella capitale Kabul, dove
un kamikaze talebano si è fatto esplodere davanti ad una moschea, uccidendo almeno
23 persone, tra le quali il numero due dei servizi segreti afghani. L’attentato è
giunto nel giorno in cui sono stati diffusi gli ultimi risultati delle elezioni presidenziali
del 20 agosto scorso, che vedono il presidente Hamid Karzai non molto lontano da una
riconferma del suo mandato. E poche ore prima, sempre a Kabul, era stato presentato
il rapporto Onu sulla produzione di oppio nel Paese. Ce ne parla Salvatore Sabatino: