Caritas Internationalis e Cidse alla Conferenza Onu sui Cambiamenti climatici
All’evento delle Nazioni Uniti sui Cambiamenti Climatici che si svolgerà a New York
il 22 settembre, sarà presente anche una delegazione inviata dall’Unione di agenzie
cattoliche per lo sviluppo (Cidse) e Caritas Internationalis, che rappresentano la
più grande alleanza umanitaria e un valido sostegno ed aiuto allo sviluppo nella lotta
alla povertà in ben 200 Paesi. Lo riferisce l'agenzia Zenit, a cui le agenzie cattoliche
insieme ad esponenti ecclesiastici hanno inviato un comunicato in cui esortano i
leader mondiali a dare la massima priorità a un nuovo assetto climatico. “Li esortiamo
- affermano - a pensare alle popolazioni più povere del mondo, perché serve un’azione
coraggiosa per difenderle dagli impatti devastanti dei cambiamenti climatici”. A rafforzare
il contenuto del comunicato, anche la dichiarazione del cardinale britannico Keith
O’ Brien il quale ha affermato che “i Paesi ricchi hanno un inequivocabile dovere
morale di ridurre le proprie emissioni e aiutare i Paesi in via di sviluppo, che
hanno già subito le conseguenze del nostro uso eccessivo di combustibili fossili a
scopo di profitto”. (G.C)