In Giappone trionfo democratico alle elezioni. In Germania crolla la Cdu della Merkel
Il voto in Giappone. Dopo 54 anni di potere quasi ininterrotto, i liberaldemocratici
del premier Taro Aso cadono sotto i colpi della crisi economica e della disoccupazione,
vanno all’opposizione, e lasciano lo spazio ai democratici dell’uomo della svolta,
Yukio Hatoyama. Il partito democratico ha la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera
Bassa, 257 su 480, mentre i liberaldemocratici si fermano a 67. Il primo ministro
ha annunciato le sue dimissioni, prendendo su di sé la responsabilità della sconfitta.
Yukio Hatoyama ha già convocato per domani un vertice di maggioranza per la formazione
del nuovo governo. Da Washington, il presidente Barack Obama ha auspicato una forte
alleanza con il futuro premier giapponese.
Alle urne anche in Germania, alle
regionali di oggi si registra un forte calo della Cdu, il partito cristiano democratico
della cancelliera Angela Merkel. Le perdite peggiori le ha subite in Turingia, il
12 nella Saar oltre il 12 e in Sassonia, il 10%. La Spd ha più o meno tenuto. Forte
affermazione della sinistra Die Linke soprattutto nel Land della Saar.