Caritas Mongolia assiste le popolazioni colpite dalle inondazioni
Le forti piogge cadute alla fine di luglio in Mongolia hanno provocato gravi inondazioni
nella città di Ulan Bator e nella provincia di Gobi-Altai, causando 34 morti. Come
conseguenza, circa 20.000 persone continuano ad essere esposte a condizioni climatiche
estreme, acqua inquinata e contaminata e servizi igienici carenti, e hanno perso tutto
ciò che avevano. Caritas Mongolia - scrive l'agenzia Zenit - ha partecipato alla risposta
immediata in coordinamento con il Governo, fornendo acqua potabile e mezzi di primo
soccorso, e si è impegnata a fornire alloggi temporanei alla popolazione in zone più
sicure. Con la collaborazione della rete internazionale Caritas, sta distribuendo
3.600 bidoni di acqua potabile e costruendo 10 pozzi nelle zone più colpite, così
come 168 "Ger", la tenda utilizzata dai mongoli nomadi. (R.P.)