Violenza in Messico: a rischio la sicurezza di molti sacerdoti
In Messico almeno due sacerdoti su dieci vivono sotto minaccia. Dal 1993 sono stati
uccisi 15 consacrati, tra cui il cardinale Juan Jesús Posadas Ocampo, arcivescovo
di Guadalajara e 11 sacerdoti. Lo rivela uno studio sulla “nuova persecuzione dei
sacerdoti” diffuso ieri da un centro studi della Conferenza episcopale messicana.
Secondo questa inchiesta i sacerdoti sono a rischio soprattutto negli Stati meridionali
di Guerrero, Chapas e Oxaca; ma anche nelle regioni del nord, dove imperversa la guerra
tra bande di narcotrafficanti, il ministero sacerdotale va incontro a numerosi rischi.
Il caso più eclatante – ricordato nel documento – è quello dell’arcivescovo di Guadalajara,
cardinale Pasadas Ocampo, ucciso nel maggio del 2003 nell’aeroporto della sua città
in una sparatoria fra trafficanti. "Nessuno – ricorda il quotidiano Avvenire – è stato
arrestato o processato per questo omicidio". (A.L.)