I vescovi Usa mettono on line la loro posizione sulla riforma sanitaria di Obama
I vescovi americani dicono la loro sulla riforma sanitaria sulla quale sta lavorando
l’Amministrazione Obama: deve proteggere la vita e la dignità di tutti i cittadini,
ma non diventare un veicolo per finanziare l’aborto con il denaro pubblico. Per mettere
in chiaro la propria posizione sulla complessa questione – sulla quale, secondo la
stampa nazionale, rischia di giocarsi la credibilità del nuovo presidente, così come
accaduto a diversi fra i suoi predecessori - la Conferenza episcopale statunitense
ha deciso di inaugurare una pagina ad hoc sul suo portale Internet. All’indirizzo
"www.usccb.org/healthcare" i vescovi chiariscono punto per
punto che cosa si aspettano dalla manovra: “Una politica sanitaria veramente universale
con rispetto per la vita umana e la dignità; l’accesso garantito a tutti, con attenzione
particolare ai poveri e l’integrazione degli immigrati legali; il perseguimento del
bene comune e la preservazione del pluralismo, comprese la libertà di coscienza e
la varietà di opzioni; la limitazione dei costi e la loro applicazione equa fra i
contribuenti”. Oltre agli ultimi aggiornamenti sul sito è possibile consultare le
lettere scritte dai presuli al Congresso americano – come quella del vescovo William
Murphy, presidente del comitato nazionale per la Giustizia e lo sviluppo umano, o
quella del cardinale Justin Rigali, arcivescovo di Filadelfia e presidente del comitato
dei vescovi sulle attività Pro-life. In più attraverso la pagina è possibile accedere
a informazioni sull’attività dei cattolici nel settore sanitario, comprese le cifre
dettagliate che riguardano le strutture ospedaliere cattoliche negli Stati Uniti.
I vescovi americani hanno anche scelto di ribadire il loro interesse alle più spinose
tematiche sociali del momento pubblicando un libro che raccoglie i pensieri del Papa
in materia di famiglia. L’ultimo volume della collana “Pope Benedict XVI – Spiritual
Thought Series” si concentra questa volta sulle testimonianze e gli insegnamenti del
Pontefice sul valore del matrimonio e della famiglia. “Il Santo Padre – ha spiegato
l’arcivescovo di Louisville Joseph Kurtz, presidente del comitato dei vescovi per
la Difesa del matrimonio – ha costruito per noi una coerente difesa della famiglia
fondata sul matrimonio come l’unione permanente ed esclusiva di un uomo e di una donna.
La sua testimonianza è un richiamo e un incoraggiamento per tutti noi a difendere
la verità e la bellezza del matrimonio e la dignità intrinseca di ogni persona”. (V.F.)