Un vicariato episcopale per la pastorale delle “bidonville” nella capitale dell'Argentina.
L'arcivescovo di Buenos Aires, il cardinale Jorge Mario Bergoglio, ha firmato, in
questi giorni, un decreto che ne sancisce la nascita e l'operatività. Si tratta di
una risposta al problema dell'esclusione sociale che tanto preoccupa la Chiesa argentina.
Più volte l'episcopato argentino ha sollecitato il governo, i partiti, le istituzioni
territoriali ad aprirsi ad un dialogo serio e costruttivo per individuare strategie
opportune per affrontare insieme la lotta contro la povertà e l'esclusione. Il nuovo
vicariato episcopale per la pastorale delle “bidonville” — è stato reso noto in un
comunicato della diocesi di Buenos Aires — sarà guidato dal sacerdote José Maria Pepe
Di Paola, che lavorerà “in collaborazione con il vicario episcopale dell’Educazione,
dell’infanzia e della gioventù”. Di Paola, ricordano i media locali, ha chiesto di
recente un intervento più consistente da parte dello Stato e delle istituzioni per
far fronte alle povertà vecchie e nuove e alle molte forme di emarginazione sociale.
Secondo i dati di una recente ricerca condotta dall'Università cattolica argentina,
l'11 per cento dei bambini soffre la fame, mentre il 70 per cento non ha accesso all'assistenza
sanitaria e ai servizi di base come l'energia elettrica, l'acqua e il gas nelle abitazioni.
(L.Z.)