2009-08-06 14:42:43

La Comunità Missionaria di Villaregia dà il via al MeetinGiovani 2009


Musiche e danze dal mondo ma anche momenti di spiritualità alla terza edizione del MeetinGiovani 2009. Da oggi più di 1500 giovani provenienti da vari Paesi si incontreranno a Porto Viro, in provincia di Rovigo, in un grande abbraccio fraterno contro le barriere culturali. “Scatena la vita” è il motto che scandirà tutte le giornate del raduno internazionale organizzato dalla Comunità Missionaria di Villaregia. Il servizio di Mariella Pugliesi:RealAudioMP3

Arrivano dal Perù e dal Brasile, dalla Costa d’Avorio e dall’Europa. I ragazzi, uniti dall’amore verso Dio e dalla voglia di stare insieme, sono pronti per quattro giorni di amicizia, solidarietà e conoscenza tra i popoli. La fondatrice Maria Luigia Corona descrive così lo spirito del MeetinGiovani:

 
R. – Daremo uno sguardo alla bellezza della vita e alla sofferenza della vita, alle catene che paralizzano, che rallentano la freschezza, la gioia, la crescita, e scopriremo che qualcosa ha la forza di liberarsi e quel qualcosa è l’amore, l’amore per la persona. Ed insieme prenderemo l’impegno, non soltanto di permettere al Signore di sciogliere le nostre catene, ma insieme prenderemo l’impegno di sciogliere le catene degli altri. In questo senso, “scateniamo la vita” ha anche il sapore di un impegno per i giovani. Naturalmente assieme alla verità, quello che scatena la vita, che scatena la gioia, che fa riscoprire la bellezza di credere, la bellezza di essere amici, la bellezza di essere fratelli senza frontiere, è la stessa esperienza di incontro, perché gli stimoli offerti dalla Verità uniscono anche i momenti interattivi, momenti di interculturalità proprio all’insegna di uno sguardo amoroso, di uno sguardo di amicizia, che considera ricchezza la diversità.

 
Anche padre Luigi Prandin, il sacerdote missionario fondatore della Comunità di Villaregia, sottolinea coma l’alto valore di questa esperienza sia fonte di arricchimento per i ragazzi:

 
R. – Ci sembra che i giovani sentano il bisogno anche di un’amicizia universale e sentano la bellezza di incontrare altri giovani. Credo che loro, tornando a casa, si porteranno questi valori e non li distruggeranno facilmente. Certi giovani vengono anche da Paesi molto poveri, non soltanto poveri di cibo, ma anche poveri di scuole, poveri di studio e, quindi, anche poveri intellettualmente. Ma quando vedono queste cose sognano, desiderano e fanno di tutto per poter incontrare questi valori nel giovane che si spegne, che si brucia, nel giovane che cerca questi valori.







All the contents on this site are copyrighted ©.