Mozambico: protesta dei malati di Aids contro la chiusura dei Day Hospital
Il Mozambico ospita oggi diversi raduni in favore dell’accesso universale ai trattamenti
antiretrovirali, sia nella capitale Maputo che nella città di Beira. L’iniziativa
è stata promossa dalle associazioni mozambicane di malati di Aids e dai movimenti
per l’accesso ai farmaci. A indurre gli organizzatori a lanciare i raduni è stato
il recente annuncio del Governo di voler chiudere le strutture ospedaliere diurne
(Day Hospital) per l’assistenza ai malati, una decisione che ha comportato l’abbandono
delle terapie da parte di molti pazienti, l’aumento del numero dei decessi e una più
marcata discriminazione contro le persone colpite dalla pandemia. In una prospettiva
più generale, le manifestazioni di protesta in Mozambico si collocano nel quadro delle
iniziative di sensibilizzazione sul raggiungimento degli Obiettivi del Millennio,
in particolare sulle mete del VI Obiettivo, quello di bloccare la propagazione dell'HIV/AIDS
entro il 2015 e di garantire entro il 2010 la fruizione universale delle cure. (M.V.)