2009-08-01 15:30:12

Gli Usa rinnovano le sanzioni contro la Siria


Le sanzioni nei confronti della Siria saranno rinnovate nonostante i segnali positivi del Paese mediorientale. La decisione è stata presa dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che a sorpresa conferma le linee guida della precedente amministrazione Bush attuate nell'agosto del 2007. In un comunicato stampa della Casa Bianca si sottolineano ingerenze da parte di alcune personalità siriane che contribuscono all’instabilità politica ed economica del Libano costiuendo una minaccia costante per gli Stati Uniti.

Iran
Si è aperto a Teheran il processo ad un centinaio di oppositori arrestati dopo i disordini scoppiati per la rielezione del presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, lo scorso 12 giugno. Secondo la stampa iraniana, i manifestanti sono accusati di "attentato alla sicurezza nazionale, di aver sovvertito l'ordine pubblico e di atti di vandalismo". Tra gli imputati figurano importanti riformatori tra cui l'ex vice presidente, Mohammad Ali Abtahi, l'ex vice ministro degli Esteri, Mohsen Aminzadeh e l'ex portavoce del governo Abdollah Ramazanzadeh. Potrebbero aggravarsi, intanto, i rapporti tra Stati Uniti e Iran dopo l’arresto di tre turisti americani da parte delle autorità iraniane. Sono stati sorpresi mentre, forse inconsapevolmente, avevano oltrepassato la frontiera con il Kurdistan iracheno.

Spagna - Eta
È caccia al commando dell'Eta che ha seminato terrore a Maiorca. Sono stati identificati i presunti membri della cellula responsabile del grave attentato di giovedì, costato la vita a due agenti della Guardia Civil. Sei le persone sospettate, le cui foto sono state diffuse dal Ministero dell'Interno spagnolo e pubblicate su Internet. Secondo le forze di sicurezza, i terroristi si troverebbero ancora sull’isola: per questo motivo la polizia ha bloccato tutti gli accessi, sia via mare sia via terra. L'aeroporto di Maiorca è rimasto chiuso per ore. Ieri, intanto, è stata giornata di lutto nazionale in Spagna: alla presenza del premier Zapatero, del ministro dell’interno spagnolo e del principe ereditario si sono svolti i funerali di Stato per le due vittime.

Spagna, Incendio nelle isole Canarie
Almeno 4 mila persone sono state costrette ad abbandonare le loro case a La Palma, nelle isole Canarie, per un incendio divampato nei boschi al centro dell'isola. Per far fronte alle fiamme, alimentate dal forte vento, le autorità locali hanno chiesto aiuto ai militari di stanza nella vicina isola di Tenerife. Stando alla radio spagnola, sono andati in fumo mille ettari di vegetazione in poche ore.

Russia-Georgia
Sale di nuovo la tensione tra Russia e Georgia. A pochi giorni dal primo anniversario della guerra tra Mosca e Tbilisi, la Russia ha denunciato oggi l'intensificarsi di spari e lanci di razzi dal territorio georgiano contro la capitale sudosseta Tskhinvai. Mosca ha anche minacciato l’intervento militare contro Tbilisi se "le provocazioni contro la popolazione dell'Ossezia del Sud e contro i soldati russi non cesseranno". In un comunicato dai toni molto duri, il Ministero della Difesa russo parla di situazione analoga a quella che precedette il conflitto armato di un anno fa, e mette in guardia Tbilisi dal continuare nelle sue "provocazioni".

Moldova
Situazione complessa in Moldova alla luce dei risultati delle elezioni anticipate. Il partito comunista ha perso la maggioranza in Parlamento e, a scrutinio quasi ultimato, ha ottenuto un numero di seggi insufficiente per governare. Potrebbero invece formare un nuovo esecutivo i quattro partiti di opposizione, che tuttavia non hanno raggiunto un risultato necessario per eleggere il nuovo presidente. Non si esclude l’ipotesi di tornare a votare, malgrado in queste ore proseguano le trattative fra le parti.

Pakistan
L’ex presidente pakistano Pervez Musharraf rischia il carcere o l’esilio. La suprema Corte di Islamabad ha giudicato incostituzionale la proclamazione dello stato di emergenza avvenuta il 3 novembre del 2007, quando Musharraf, allora alla guida del Paese, sciolse le Camere e destituì vari giudici della Corte suprema, concentrando su di sé tutti i poteri. Ieri l’ex presidente pakistano non si è presentato alla prima udienza presieduta dal suo antagonista, nonché capo della Giustizia, Iftikhar Chaudhry.

Nato: insediato il nuovo segretario generale Rasmussen
Si è insediato oggi, a Bruxelles, il nuovo segretario generale della Nato, l’ex premier danese Anders Fogh Rasmussen. Sostituirà l’olandese Jaap de Hoop Scheffer alla guida dell’Alleanza Atlantica. Scheffer ha lasciato l’incarico dopo 5 anni e mezzo di mandato. Il nuovo segretario generale si è detto "determinato a rendere l'Alleanza il più trasparente e inclusiva possibile”.

Afghanistan
Un comandante talebano è stato catturato nella provincia settentrionale afghana di Kunduz. Secondo quanto annunciato dalle autorità locali, militari tedeschi in collaborazione con le forze della sicurezza nazionale avrebbero arrestato Qari Abdul Wadoud, nel distretto di Imam Sahib. L'uomo era alla testa di un centinaio di uomini che avevano compiuto una serie di azioni anti-governative. Si dichiara favorevole a negoziare con i talebani, intanto, il nuovo segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, nel suo primo giorno alla guida dell’Alleanza. Con le sue dichiarazioni il nuovo segretario generale appoggia quanto affermato in precedenza dal ministro degli Esteri britannico, David Miliband, favorevole a contatti diretti con alcuni gruppi di talebani nel sud del Paese.

Honduras
Nuova giornata di violente manifestazioni e proteste ieri in Honduras. Prosegue intanto la ricerca di appoggi internazionali da parte del presidente deposto, Manuel Zelaya, che continua ad annunciare come imminente il suo rientro nel Paese. La giunta al potere si oppone al ritorno del capo dello Stato e protesta vibratamente con quanti nella comunità internazionale appoggiano quest’eventualità.

Israele: rapporto del governo sull’operazione “Piombo fuso”
L'offensiva militare israeliana a Gaza nel gennaio scorso è stata "necessaria e proporzionata". È quanto afferma un rapporto governativo israeliano in riferimento all’operazione “Piombo fuso”, precisando inoltre di non aver mai usato munizioni al fosforo bianco e che non ci sarebbero morti documentate di palestinesi a causa dell'esposizione della sostanza. Il rapporto arriva come risposta alle accuse da parte di Organizzazioni Non Governative, del Centro palestinese per i diritti umani e delle Nazioni Unite che denunciano la morte di migliaia di civili palestinesi durante gli attacchi israeliani. L'ex giudice sudafricano Richard Goldstone è stato incaricato dal consiglio dell'Onu per i diritti umani di indagare su eventuali crimini commessi durante il conflitto.

Nigeria
Il capo di Stato maggiore dell'esercito nigeriano, il generale Paul Dike, ha annunciato oggi di voler liberare il Paese dagli estremisti islamici aumentando il numero di soldati. Il governatore dello Stato del Borno, la zona più colpita ed epicentro dei combattimenti, ha confermato che la situazione sembra essere tornata alla normalità e che adesso spetta alle forze di sicurezza sradicare i movimenti integralisti. Almeno 600 persone sono state uccise in cinque giorni nei violenti scontri fra le forze di sicurezza nigeriane e un gruppo di seguaci della setta islamica Boko Haram.

Myanmar: processo ad Aung San Suu Kyi
È stata rinviata al prossimo 11 o 12 agosto, in Myanmar, la sentenza che decreterà l’innocenza o la colpevolezza della leader dell'opposizione, Aung San Suu Kyi, accusata di aver violato gli arresti domiciliari. Lo hanno riferito fonti diplomatiche. Il verdetto era atteso per oggi, ma i giudici hanno dichiarato che bisogna “riesaminare il fascicolo”. Suu Kyi, 64 anni, è sotto processo per aver permesso all'americano John Yettaw di rimanere nella sua casa di Yangon dopo aver aggirato i controlli di sicurezza. Se ritenuta colpevole, la Premio Nobel sarà condannata a cinque anni di prigione.

Il Myanmar e l'atomica
Entro il 2014 il Myanmar potrebbe dotarsi della bomba atomica grazie all’aiuto segreto della Corea del Nord nella costruzione di un reattore nucleare di plutonio. Le installazioni si troverebbero nel nord del Paese e funzionerebbero parallelamente ad un reattore civile costruito dalla Russia. La notizia, diffusa dai dissidenti birmani, giunge dopo le preoccupazioni espresse dal Segretario di Stato americano, Hillary Clinton, sulla possibilità di trasferimento di armi e tecnologie nucleari dalla Corea del Nord al governo della giunta militare birmana.

Venezuela
Nuova stretta in Venezuela del presidente Hugo Chavez nei confronti del dissenso. Il capo dello Stato ha ordinato la chiusura di 34 emittenti radiofoniche, giustificando la mossa con la necessità di garantire la democrazia, rovesciando così le accuse su di lui di repressione arrivate anche da organizzazioni indipendenti come Human Rights Watch.

Stati Uniti - Economia
Sebbene i dati sul Pil statunitense del secondo trimestre 2009 siano migliori delle attese e dimostrino che la recessione economica sta rallentando, oggi il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha frenato sull’ipotesi di una ripresa in tempi brevi. “Ci vorranno molti più mesi per uscire dalla recessione”, ha dichiarato Obama nel suo discorso settimanale. Sul fronte della disoccupazione, il presidente ha ammesso che i dati della prossima settimana relativi ai disoccupati, indicheranno ancora che molti americani stanno perdendo l'impiego.

Guantanamo
In attesa della sua chiusura, promessa da Barack Obama, il carcere di Guantanamo continua lentamente a svuotarsi. Il giudice federale Hellen Huvelle ha ordinato il rilascio di Mohammed Jawad, un afghano arrestato nel 2002 e detenuto nel campo di prigionia da quando aveva solo 12 anni. Jawad era stato accusato di aver ferito due soldati americani ed il loro interprete con una granata. I giudici hanno ritenuto illegale la detenzione, precisando che la sua confessione è stata ottenuta sotto tortura. L’uomo tornerà in Afghanistan entro il prossimo 24 agosto.

Francia
Almeno 46 feriti nel nord della Francia per l’esplosione di una fonderia di campane. L'incidente è avvenuto in una fabbrica di Vielledieu-les-Poele, aperta al pubblico per una dimostrazione. Diversi turisti tra le persone colpite dal bronzo fuso.

 
Influenza A
Alcuni dei passeggeri e membri dell’equipaggio della nave da crociera Royal Caribbean "Voyager of the sea", infettata dal virus A-H1N1, sono stati autorizzati a sbarcare nel porto di Marsiglia. A bordo rimarranno almeno 130 persone che presentano i sintomi dell’influenza. Secondo l’European Centre for Disease Prevention and Control i decessi sono stati 1.148 e almeno 183.326 i casi di contagio nel mondo. Gli Stati Uniti rimangono il Paese più colpito con 353 morti legate al virus. (Panoramica internazionale a cura di Roberta Rizzo e Mariella Pugliesi)

 
Bollettino del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LIII no. 213

 
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