Medjugorje: fra Tomislav Vlasic ridotto allo stato laicale
Benedetto XVI ha ridotto allo stato laicale fra Tomislav Vlasic, il francescano noto
soprattutto per i legami con quelli che vengono definiti i «fenomeni di Medjugorje».
Il provvedimento – scrive oggi Avvenire - è stato reso pubblico via internet dove
è stato messa in rete la fotocopia della lettera con cui il ministro generale dei
Frati Minori, padre José Rodriguez Carballo, ha informato del provvedimento pontificio
i provinciali di BosniaErzegovina, Croazia e Italia. Nella missiva, che porta la data
del 10 marzo 2009, padre Rodriguez ha scritto che il Papa ha concesso a Vlasic, che
l’aveva richiesta, «la grazia della riduzione allo stato laicale e la dimissione dall’Ordine»
francescano. E ha aggiunto che il Pontefice, motu proprio – cioè senza che ci fosse
una richiesta –, ha concesso allo stesso Vlasic «la remissione della censura incorsa,
nonché la grazia della dispensa dai voti religiosi e da tutti gli oneri connessi con
la sacra ordinazione, incluso il celibato». Nella lettera il ministro generale aveva
prima spiegato che Vlasic in quanto «responsabile di condotte lesive della comunione
ecclesiale sia in ambito dottrinale che disciplinare » era appunto «incorso nella
censura dell’interdetto» che ora però viene rimossa. Questi provvedimenti del Papa
nei confronti dell’ormai ex frate non sono senza condizioni. Il provvedimento - sottolinea
l’organo dei vescovi italiani - è un giudizio sui comportamenti personali di Vlasic
soprattutto in quanto fondatore dell’associazione 'Kraljice Mira', e non per il suo
ruolo riguardo ai «fenomeni di Medjugorje», sui quali ancora non c’è un giudizio definitivo
della Chiesa. (R.P.)