L'impegno della Chiesa irlandese nella pastorale giovanile
Gesù chiama i giovani a essere suoi discepoli" è il messaggio che ha caratterizzato
l'edizione di quest'anno del Knock Youth Festival, la tradizionale manifestazione
che coinvolge gruppi di giovani di varie parrocchie irlandesi. Momento centrale dell’evento
è stata la Messa, celebrata dal vescovo ausiliare irlandese di Down and Connor, mons.
Donal McKeown. "In tempi di crisi e incertezze – sono queste le parole del presule
riportate da L’Osservatore Romano - lasciate che la parola di Dio discenda nei vostri
cuori per dare risposte agli interrogativi della vita”. Sentire la voce di Cristo
nell'ambiente culturale odierno risulta difficile per molti giovani, per questo si
rende necessario curare in maniera particolare la pastorale per le nuove generazioni
e rendere le comunità parrocchiali maggiormente sensibili al problema. "Alcune questioni
- ha proseguito il vescovo - che sorgono nella mia mente in questo momento sono: siamo
a conoscenza di chi siano coloro che soffrono la fame di nascosto tra noi e nella
moderna Irlanda e credere che essi possano essere soddisfatti? Ci domandiamo chi sta
formulando le domande che ci poniamo riguardo la nostra società e se Gesù invece suggerisce
di porgerne di diverse? Dove possiamo trovare la speranza e la comunità in mezzo alle
così frequenti cattive notizie che udiamo?". Secondo il vescovo ausiliare fra l'altro
quando si parla di fame non ci si riferisce soltanto alla penuria di cibo, ma a quella
dei valori e della speranza. "È importante porci delle domande sugli errori del passato
- ha proseguito il presule - ma è ugualmente importante imparare dagli stessi e interrogarci
ancora su quelli odierni". "Il fatto scomodo per le persone di fede nella moderna
Irlanda - ha concluso il presule - è che Dio ci sta chiedendo decisioni difficili
e radicali. Non c'è grazia a buon mercato, non c'è salvezza facile per il mondo ".
La Chiesa in Irlanda sta impegnando molte energie nella cura della pastorale giovanile.
L'arcidiocesi di Dublino, per esempio, ha dato vita a un'agenzia che ha il compito
di riavvicinare i giovani alla fede. La Catholic Youth Care, questo è il nome dell'agenzia,
ha organizzato un piano pastorale per preparare team di giovani che predicano il Vangelo
ai coetanei maggiorenni. Tra le varie iniziative c'è stata l'organizzazione di un
seminario al quale hanno partecipato alcuni missionari di Net Ministries, un'organizzazione
che utilizza internet per diffondere il Vangelo. (V.V.)