Iran, si decide la sorte di 300 manifestanti anti-Ahmadinejad
Le autorità iraniane decideranno in settimana sulla sorte dei 300 manifestanti dell’opposizione,
arrestati durante le proteste contro la rielezione del presidente Ahmadinejad. Lo
ha affermato il capo del sistema giudiziario di Teheran, Shahrudi, precisando che
bisogna rilasciare le persone innocenti. La guida suprema iraniana, l'Ayatollah Ali
Khamenei ha ordinato la chiusura di un centro di detenzione in cui non sarebbero rispettate
le norme sui diritti dei detenuti. Lo riferisce l’emittente Press-Tv, riportando l’annuncio
del segretario del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale, Said Jalili, che
comunque non ha specificato di quale carcere si tratti. Istituita inoltre una commissione
con il compito di stendere un rapporto sul trattamento dei prigionieri.