E' morto ieri il vescovo emerito di Macao, Domingos Lam
Mons. Domingos Lam Ka-tseung, vescovo emerito di Macao si è spento ieri all’età di
81 anni. Ha guidato la diocesi nel momento di passaggio dall’essere colonia portoghese
al ritorno sotto la madrepatria cinese nel 1999. Il suo successore, mons. Jose Lai
Hung-seng, ha dichiarato a un settimanale cattolico di Hong Kong che fin dallo scorso
maggio mons. Lam era ricoverato in ospedale a causa del deterioramento della sua salute.
Mons. Lai - riferisce l'agenzia AsiaNews - ha tracciato un breve bilancio positivo
del suo predecessore, ricordando i suoi sforzi a sviluppare la Chiesa cattolica e
potenziarla in vista del passaggio dal Portogallo alla Cina. Egli ha incrementato
centri di preghiera e luoghi di incontro per allargare la rete delle parrocchie. Ha
anche curato la crescita di istituti culturali per far maturare l’influenza della
Chiesa sul territorio. Il vescovo Lam è stato anche fra i consiglieri del governo
cinese per la stesura della Basic Law, la mini-costituzione che avrebbe guidato il
territorio dopo il 1999. Il passaggio di Macao sotto la Cina non è stato così traumatico
come quello di Hong Kong nel ’97. Molti aspetti economici dell’allora colonia portoghese
erano già sotto l’egida di Pechino e la transizione è avvenuta in modo indolore. Anche
la libertà religiosa non presentava aspetti difficili. La diocesi di Macao è la prima
fondata in Estremo Oriente dai gesuiti nel 1576. Mons. Lam è stato il primo vescovo
di etnia cinese a Macao, succedendo al vescovo portoghese Arguiminio Rodrigues da
Costa nel 1988. Un anno prima mons. Lam era stato eletto vescovo coadiutore. Il presule
aveva lasciato la guida della diocesi allo scadere dei 75 anni, nel 2003. Su una popolazione
di 531.430 abitanti, i cattolici di Macao sono circa 29 mila. (R.P.)