In India una delle diocesi più giovani è nata grazie ai bambini
In India c’è una Chiesa, quella di Adilabad, nata grazie ai bambini. Sono stati loro
a chiedere ai missionari presenti nei villaggi di battezzarli. Dopo aver costruito
le strutture per accoglierli e dar loro un istruzione, i religiosi – arrivati in quell’aerea
nel 1962 – hanno insegnato loro il catechismo. Una volta tornati a casa sono stati
gli stessi bambini a convertire i propri genitori, come ha raccontato il primo vescovo
della diocesi, mons. Joseph Kunnath, carmelitano di Maria Immacolata. Così nacque
la Chiesa di Adilabad,creata come diocesi da Giovanni Paolo II nel 1999. Le celebrazioni
seguono uno dei tre riti cattolici presenti in India, il siro-malabrese. I fedeli
della diocesi, scrive Zenit, oggi sono 15.000, pari allo 0,5 per cento della popolazione.
I 36 sacerdoti sono tutti indiani e 6 dei 19 presbiteri diocesani sono originari della
stessa diocesi. (V.F.)