Mons. Warduni: non sappiamo nulla sulle forze speciali a protezione delle Chiese
“Fino ad oggi non sappiamo nulla di questa decisione. Tuttavia ritengo che ogni scelta
politica volta a favorire la sicurezza, se ben pensata ed attuata, è utile. L’importante
è che duri nel tempo”. Così mons. Shlemon Warduni, vicario patriarcale caldeo di Baghdad
commenta al Sir la notizia della creazione, da parte del Governo iracheno, di una
Forza speciale destinata alla protezione dei luoghi di culto cristiani dopo l’ondata
di attentati del 12 luglio scorso. Secondo quanto riferito da fonti governative questa
Forza di difesa sarà dotata di attrezzature moderne per scoprire esplosivi e formata
da uomini adeguatamente preparati. “Nei giorni scorsi – aggiunge Warduni - con il
patriarca, card. Mar Emmanuel III Delly, abbiamo incontrato il premier Nuri Al Maliki
che ci ha invitato a rivolgerci all’ufficio governativo preposto alle religioni per
ottenere aiuti per ricostruire le chiese danneggiate dagli attacchi”. “La popolazione
è stanca – conclude il vicario caldeo – la nostra gente è sfiduciata ed ha paura ma
nonostante ciò continua a riempire le chiese. E questo, credo, è un segno positivo
di speranza in un futuro migliore”. (R.P.)