In Somalia 7 decapitazioni. L'Onu denuncia gravi violazioni dei diritti umani
Le ultime notizie che giungono dalla Somalia parlano di una barbara decapitazione
di sette uomini da parte di integralisti islamici a Baidoa, città controllata dalle
milizie Shabaab, da molti ritenute vicine ad Al Qaeda. In un primo momento si era
parlato di sette persone di fede cristiana decapitate – secondo la legge coranica
- perché sospettate di spionaggio. Nel pomeriggio tuttavia è stata diffusa la notizia
che le esecuzioni non avrebbero riguardato sette cristiani, ma altrettanti ex poliziotti,
sospettati di spionaggio in favore del governo di Mogadiscio. Paolo Ondarza
ha chiesto maggiori chiarimenti a Matteo Fagotto, giornalista freelance, esperto
di Somalia, raggiunto telefonicamente in Africa.