2009-07-06 15:21:22

Seminario interreligioso per la promozione della pace


“Il dialogo non deve restare nella sola sfera dei teologi, ma deve coinvolgere tutti”, da questo pensiero di Samule Kobia, cioè quello di rendere partecipi anche i giovani all’interno del dialogo interreligioso, prende spunto il seminario che riunisce quest’anno venticinque giovani studenti provenienti da tutto il mondo. L’ideatore del seminario educativo giunto alla terza edizione è appunto il segretario generale del Consiglio Mondiale delle Chiese (Wcc). Il dialogo interreligioso, riferisce l’Osservatore Romano, si tiene a Bossey, in Svizzera da oggi al 31 luglio e promuoverà un confronto reciproco sui principali argomenti religiosi e culturali. Il tema scelto per l’edizione 2009 è il contributo delle religioni alla pacificazione. “I giovani sono dei partner essenziali nelle attività interreligiose e la loro formazione come leader è una parte importante per la promozione del dialogo e la cooperazione tra i popoli”. Sono le parole della responsabile del programma per l’educazione e la formazione ecumenica del Wcc, Tara Tautari che sottolinea quanto sia importante riunire attorno allo stesso tavolo cristiani, musulmani ed ebrei per tentare di costruire una comunità”. Gli allievi imparano a conoscersi gli uni con gli altri, a superare gli stereotipi nel pieno del rispetto della religione altrui. Quotidianamente i giovani saranno impegnati in momenti di spiritualità e di studio, comprendenti meditazioni, lettura dei testi sacri e discussione su specifiche questioni. Al termine del ciclo sarà steso un documento di sintesi che sarà utile per la ricerca del tema di riflessione della successiva edizione del seminario. In una dichiarazione i giovani hanno evidenziato: “In questo periodo nel quale ci siamo riuniti, siamo stati chiamati a essere una comunità nella diversità, ora torniamo a casa con l’impegno di diffondere un messaggio di speranza e di fiducia, il dialogo tra fedi è un importante strumento per la promozione della pace nel mondo”. L’iniziativa del seminario rientra nel più generale “Scholarships Programme”, che il Wcc promuove fin dal 1945. Si tratta di un programma ecumenico globale di formazione volto a sostenere le chiese e le organizzazioni a esse legate nella loro missione. (M.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.