E' tutto pronto per il primo Incontro europeo degli Studenti universitari a Roma
Un modo attraverso il quale i giovani possano rendere i propri coetanei partecipi
della gioia dell’essere cristiani. Si tratta del primo incontro europeo degli studenti
universitari, un appuntamento che riunirà a Roma dal 9 al 12 luglio prossimo oltre
1.500 giovani del Vecchio Continente chiamati a discutere e a confrontarsi sul tema
"Nuovi discepoli di Emmaus. Da Cristiani in Università". Durante l’incontro, organizzato
dall'Ufficio per la Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma e promosso dal Consiglio
per le Conferenze Episcopali d'Europa, il ministero dell'Istruzione e quello degli
Affari Esteri, gli studenti cercheranno quindi di capire in che modo annunciare il
messaggio di speranza del Vangelo all'interno degli atenei nonostante i disagi e la
crisi in cui versa la società attuale. "Questo incontro ha un duplice obiettivo -
spiega monsignor Lorenzo Leuzzi, direttore dell'Ufficio per la Pastorale Universitaria
- da un lato quello di favorire le diverse esperienze di pastorale Universitaria in
Europa; dall'altro quello di far emergere il ruolo degli studenti nella vita e nella
missione della Chiesa in Università, partendo proprio dall'episodio di Emmaus”. “Il
cuore della riflessione – prosegue Leuzzi – sarà proprio il rapporto tra i giovani
e la vita nuova in Cristo, perché solo partendo da ciò può nascere quella capacità
di comprendere e orientare i fenomeni della società , con un nuovo spirito di studio
e di interesse". Il meeting si aprirà il 9 luglio alle 19, nella basilica di S. Giovanni
in Laterano con una celebrazione solenne presieduta da Mons. Jean-Louis Bruguès Segretario
della Congregazione Educazione Cattolica. Nei giorni successivi i ragazzi si trasferiranno
nella Facoltà di Economia dell'Università di Tor Vergata dove si confronteranno su
tre aree tematiche: I giovani e la speranza in Europa; i giovani e la vita nuova in
Europa; i giovani e la carità intellettuale. Momento centrale dell'evento è rappresentato
dall'incontro dei partecipanti con papa Benedetto XVI, che li riceverà in udienza,
il sabato mattina. Ma l’esperienza di questi giovani avrà inizio ancor prima del convegno.
I ragazzi, infatti, saranno ospitati dal 6 al 9 luglio dalle pastorali universitarie
in alcune città italiane. “La prima parte di questo grande evento - spiega don Bruno
Stenco, direttore dell'Ufficio per l'educazione, la scuola e l'università della Conferenza
Episcopale Italiana - è stata realizzata proprio per dare una maggiore opportunità
ai giovani che parteciperanno, di poter conoscere da vicino le diverse realtà universitarie
nel nostro paese. In questo percorso sono state coinvolte tra le altre anche Milano,
Padova, Bologna, Firenze, Chieti e Pescara. “Tra le varie iniziative che stiamo organizzando
- racconta ancora don Stenco - di particolare importanza sarà l'incontro di questi
gruppi con i rettori degli atenei e con i vescovi delle diocesi che li ospiteranno,
perché sicuramente si rivelerà un momento concreto di scambio di idee e di esperienze
differenti tra loro". "I ragazzi - spiega padre Mauro Oliva cappellano dell'Università
di Tor Vergata - troveranno a Roma un'università pronta ad accoglierli e a condividere
con loro l'importanza dei valori cattolici. Venerdì sera, i giovani parteciperanno
al pellegrinaggio alla croce della GMG del 2000 dalla Facoltà di Economia fino al
Piazzale Giovanni Paolo II. Un percorso importante e formativo che avrà anche molti
spazi dedicati allo svago, come quello che coinvolgerà i giovani sabato sera in un
momento musicale con diversi artisti. (L.G.)