In Costa d’Avorio, Benedetto XVI ha nominato vescovo di Yamoussoukro il sacerdote
Marcellin Yao Kouadio, direttore nazionale dell'Insegnamento cattolico. Il neo presule,
49 anni, ha compiuto gli studi di Teologia nel Seminario maggiore di Anyama. Ha perfezionato
gli studi a Roma, ottenendo un Dottorato in Missiologia all’Università Gregoriana
e una Licenza in Teologia Biblica all’Università Urbaniana. Ordinato sacerdote, ha
svolto fra le altre le mansioni di parroco e di docente nel Seminario Maggiore d'Anyama.
Sempre
in Costa d’Avorio, il Papa ha nominato Vescovo di Odienné il sacerdote Antoine Koné,
docente di Teologia Dogmatica e di Latino nel Seminario Maggiore interdiocesano di
Anyama, e nel Centro di Formazione della Società delle Missioni Africane (S.M.A.).
Il presule ha 46 anni ed ha studiato Filosofia al Seminario di Yopougon e Teologia
al Seminario Maggiore di Anyama. Dopo l’ordinazione ha svolto le mansioni di docente,
nonché di vicario domenicale nella Cattedrale di Katiola e in altre parrocchie.
Ancora
in Costa d’Avorio, il Pontefice ha nominato Vescovo di Abengourou il sacerdote GbayaBonifaceZiri, vicario generale dell’arcidiocesi di Abidjan. Il 59.enne
mons. Ziri ha compiuto gli studi filosofici e teologici nel Seminario maggiore di
Anyama, quindi stato ordinato sacerdote per la Compagnia di Gesù. Dopo l'ordinazione
ha ottenuto Licenza in Teologia Morale sociale e politica all’Università Gregoriana
e il dottorato in Sociologia alla Sorbonne, oltre al maîtrise in filosofia
politica. E’ stato consigliere dell'Istituto della Suore di Notre Dame de l’Incarnation,
quindi - lasciata la Compagnia di Gesù - è stato incardinato nell’Arcidiocesi di
Abidjan. E’ stato parroco e cappellano nazionale dell'Unione fraterna del clero ivoriano.
La
diocesi di Abengourou, che conta 312 mila cattolici su un milione di abitanti, con
29 parrocchie, 67 sacerdoti, 15 religiosi, 45 seminaristi e 25 religiose, si è resa
vacante in seguito al trasferimento di mons. Jean-Jacques Koffi oi Koffi, alla diocesi
di San Pedro-en-Côte d’Ivoire, il 3 gennaio 2009.
In Brasile, benedetto XVI
ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Pelotas, presentata
per raggiunti limiti di età da mons. Jayme Henrique Chemello. Al suo posto, il Papa
ha nominato mons. Jacinto Bergmann, finora vescovo di Tubarão. Mons. Bergmann, 57
anni, ha frequentato i corsi di Filosofia presso la Facoltà “Nossa Senhora da Conceição”
in Viamão e quelli di Teologia presso la Pontifícia Università Cattolica del Rio Grande
do Sul. Ha conseguito anche la licenza in Scienze Bibliche presso l’Istituto Biblico
in Roma e ha compiuto studi biblici in Germania. Dopo l’ordinazione, ha svolto gli
incarichi di coordinatore della Pastorale della Gioventù della Conferenza episcopale,
di docente, direttore del Centro Teologico, direttore dell’Istituto di Pastorale dell’arcidiocesi
di Porto Alegre, sottosegretario per la Pastorale presso la Conferenza episcopale
nazionale. L’8 maggio 2002 è stato nominato ausiliare di Pelotas. Il 15 giugno 2004
è stato nominato Vescovo di Tubarão, nello Stato di Santa Catarina. Ha svolto l’incarico
di vescovo responsabile per le Comunicazioni sociali del Regionale “Sul 3” della C.N.B.B.
e di vescovo coordinatore della Commissione episcopale biblico-catechetica e Missionaria
dello Stato di Santa Catarina.
Sempre in Brasile, il Pontefice ha accettato
la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Olinda e Recife, presentata per
raggiunti limiti di età da mons. José Cardoso Sobrinho, dell’Ordine Carmelitano. Al
suo posto, Benedetto XVI ha nominato mons. Antônio Fernando Saburido, Benedettino,
finora Vescovo di Sobral. Mons. Fernando Saburido, 62 anni, è entrato nel Monastero
Benedettino di Olinda, dove ha frequentato i corsi di Filosofia e Teologia. Ordinato
sacerdote, è stato amministratore del Monastero di Olinda, parroco, vicario generale
e coordinatore della Pastorale. Eletto ausiliare di Olinda e Recife il 31 maggio 2000,
è stato presidente del Regionale Nordeste II della Conferenza Episcopale del
Brasile. Dal 2005 è Vescovo di Sobral.
In Uruguay, il Papa ha accettato
la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Minas, presentata da mons.Francisco
DomingoBarbosa Da Silveira,in conformità al canone 401 - paragrafo
2 - del Codice di Diritto Canonico.
In Paraguay, il Santo Padre ha nominato
coadiutore della diocesi di Carapeguá mons. Joaquín Hermes Robledo Romero, finora
vicario generale della diocesi di San Lorenzo. Mons. Robledo Romero, 58 anni, ha compiuto
gli studi filosofici e teologici nel Seminario maggiore nazionale. Ordinato sacerdote,
ha ottenuto la Licenza in Filosofia presso L’Università Cattolica di Asunción ed in
Scienze Religiose presso l’Istituto Superiore di Teologia della medesima Università.
Ha ricoperto gli incarichi di parroco in diverse parrocchie e poi di rettore del Seminario
minore dell’arcidiocesi di Asunción. Dopo la divisione della stessa e la creazione
della diocesi di San Lorenzo è stato ininterrottamente vicario generale.