2009-06-30 15:29:54

Riunione ONU sulla crisi alimentare in Africa


Le cause che amplificano la crisi alimentare in Africa sono il tema di una riunione organizzata oggi a Ginevra dalla Conferenza delle Nazioni Unite per il commercio e lo sviluppo (Unctad), un organo sussidiario dell’Assemblea Generale dell’Onu incaricato di affrontare il ruolo del commercio nello sviluppo economico. “Più di 300 milioni di africani, pari a circa un terzo degli abitanti del continente, vivono in condizioni di fame cronica”, si legge in una nota preparatoria dell’Unctad ripresa dall'agenzia Misna, secondo la quale i prezzi dei prodotti alimentari negli ultimi mesi non sarebbero diminuiti molto rispetto ai massimi raggiunti tra la primavera e l’estate dello scorso anno. Intitolata “Sicurezza alimentare in Africa: lezioni da una recente crisi internazionale”, la riunione è stata convocata per porre l’attenzione sulla vulnerabilità del settore agricolo in un momento segnato dalla crisi economica globale. “Decenni di disattenzioni e negligenze nel settore dell’agricoltura in Africa – ha detto Supachai Panitchpakdi, segretario generale dell’Unctad – hanno trasformato molti paesi da esportatori di prodotti agricoli in importatori di prodotti alimentari, rendendoli vulnerabili alle oscillazioni dei prezzi con conseguenze gravissime per i cittadini più poveri”. Tra le priorità segnalate dall’Unctad: sicurezza alimentare, aumento della produttività, miglioramento delle condizioni di vita nelle zone rurali e l’impegno a risolvere gli squilibri dei mercati internazionali. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.