Al Policlinico Gemelli una statua in ricordo di Giovanni Paolo II
“Non abbiate paura!”. La celebre espressione pronunciata il 22 ottobre 1978 durante
l’omelia della Messa di inizio pontificato è il nome della scultura in memoria di
Giovanni Paolo II, che l’Università Cattolica inaugurerà martedì prossimo, 30 giugno,
alle ore 19, nel piazzale d’ingresso del Policlinico universitario “Agostino Gemelli”
di Roma. La statua, opera dello scultore toscano Stefano Pierotti, sarà benedetta
dal cardinale Stanislaw Dziwisz, oggi arcivescovo di Cracovia, già segretario particolare
di Papa Wojtyla nei 27 anni del suo pontificato. La statua – si legge in una nota
del Sir – verrà posta nel piazzale antistante l’ingresso principale del Gemelli, dove
Giovanni Paolo II fu ricoverato 9 volte, a partire dal 13 maggio 1981 – giorno dell’attentato
in Piazza San Pietro – fino all’ultimo ricovero del marzo 2005. Su quel piazzale Papa
Wojtyla era solito affacciarsi dalla finestra dell’appartamento al decimo piano per
recitare l’Angelus domenicale e per benedire i fedeli. E fu proprio in una di quelle
occasioni, durante il ricovero del 1996, che Giovanni Paolo II definì il Policlinico
Gemelli “Vaticano III”, in quanto “casa” del Papa insieme ai palazzi apostolici di
Roma e Castelgandolfo. La cerimonia di inaugurazione, cui sarà presente il sindaco
di Roma, Gianni Alemanno, sarà introdotta da Lorenzo Ornaghi, rettore dell'Università
Cattolica. (V.V.)