Terra Santa: ad Ain Karem celebrata la natività di San Giovanni Battista
Mercoledì scorso, solennità della Natività di San Giovanni Battista, il vicario custodiale,
fra Artemio Vítores, ha celebrato l’Eucaristia nella chiesa di San Giovanni in Montana
ad Ain Karem, il piccolo villaggio che, dal 1961, è unito a Gerusalemme. Il suo nome
antico è Beit Ha Karem, ed è il luogo che fu testimone della Visitazione di Maria
alla cugina Elisabetta, ed è dunque anche il paese natale di Giovanni il Battista.
Un antico lezionario in lingua georgiana risalente al VII-VIII secolo celebrava
al 28 di agosto la nascita del Battista “nella città di Enqarim, nella chiesa della
giusta Elisabetta, la sua memoria”. Secondo una tradizione che si afferma nel IX secolo,
il Battista sarebbe nato ad Enqarim, e qui sarebbe stata costruita poi una chiesa
a ricordo dei fatti narrati nel Vangelo di Luca: la visita di Maria ad Elisabetta
e la nascita di Giovanni. Questa chiesa sarebbe l’attuale luogo di culto di Ain Karem,
la cui Cripta è stata considerata come parte della casa di Zaccaria e quindi il luogo
della nascita di Giovanni. Si spiegherebbe per questo l’iscrizione: “Qui è nato il
Precursore del Signore”. Gli scavi archeologici fanno pensare ad luogo sacro, venerato
fin dall’inizio dell’era cristiana. “Giovanni è soprattutto un uomo convinto, che
non ha paura della verità, anche se è difficile e che non ha timore di niente e di
nessuno - ha detto nella sua omelia fra Vitores - caratteristiche di Giovanni sono:
l’umiltà, l’austerità, il coraggio, il servizio”. “Quello che più ci colpisce in Giovanni
Battista – ha proseguito il vicario custodiale – è la sua totale dedizione a Cristo.
Egli proclama apertamente che ‘non è il Cristo’, né Elia, né ‘il profeta’. E’ un semplice
messaggero, una ‘voce’, uno che testimonia ‘la luce’, un fedele servitore di Cristo,
il Messia … Giovanni rende testimonianza a Cristo con la sua predicazione, il suo
battesimo di conversione e, infine, con il suo martirio. Morì per Cristo per difendere
la verità”. La giornata dedicata alla festa della natività di San Giovanni Battista,
dopo la messa, è proseguita nel pomeriggio con un pellegrinaggio al santuario di San
Giovanni nel Deserto. (T.C.)