Portogallo: nuova pastorale socio-caritativa per far fronte alla crisi economica
In occasione delle Giornate pastorali organizzate dalla Conferenza episcopale portoghese
(CEP), i vescovi del Paese si sono riuniti a Fatima per approfondire la riflessione
sulla crisi economica e finanziaria e definire le linee d'intervento che emergeranno
da un dibattito centrato sulla tematica: "Pastorale socio-caritativa: nuovi problemi,
nuovi cammini d'azione". In un comunicato stampa ripreso dall’agenzia Sir, il segretario
della CEP, padre Manuel Morujão, ha fatto sapere che "la Chiesa portoghese, nella
volontà di accompagnare da vicino la realtà sociale mediante l'attività dei vari gruppi
socio-caritativi delle parrocchie e delle diocesi, è determinata a trovare nuove capacità
di risposta alle crescenti richieste d'aiuto che provengono dalle famiglie in difficoltà".
Nel tentativo di dare continuità alle idee emerse dal Simposio "Reinventare la solidarietà
(in tempo di crisi)", svoltosi il 15 maggio scorso a Lisbona, "i vescovi portoghesi
– afferma il comunicato - intendono coinvolgere nella riflessione tutte le comunità,
affinché possano essere individuate risposte di sostegno concrete, capaci di andare
incontro alle situazioni di maggiore bisogno e povertà". "Il desiderio comune di
tutti i soggetti coinvolti nell'azione pastorale – conclude il segretario della CEP
- è quello di far emergere idee e proposte, confidando in particolare sulla maggiore
prossimità e sulla più efficace capacità di risposta dei gruppi parrocchiali. Dobbiamo
riscoprire l'esatto significato della parola parrocchia legata al concetto di vicinanza
e solidarietà". (L.Z.)