A Caltagirone l'Anno Sacerdotale nel segno di don Sturzo
L’Anno Sacerdotale nel segno di don Sturzo. Mons. Vincenzo Manzella, vescovo di Caltagirone,
ha annunciato ufficialmente che “la Chiesa calatina, camminando con il Santo Padre
per riscoprire la grazia e il compito del ministero presbiterale, vuole rispecchiarsi
nel cammino di santità del servo di Dio don Luigi Sturzo, di cui ricorre il 50.mo
anniversario della morte”. “Sarà questo – ha detto - il nostro modo peculiare di celebrare
l’Anno Sacerdotale che si è aperto ieri”. Nel corso di un incontro di spiritualità
del clero diocesano, questa mattina mons. Manzella ha invitato i sacerdoti ad “impegnarsi
in un cammino di formazione alla luce delle virtù sacerdotali di questo esemplare
pastore d’anime. Assieme con tutta la Chiesa ci faremo guidare dall’esempio del Santo
Curato d’Ars”. La Chiesa a Caltagirone vuole anche riflettere e ripercorrere il cammino
di don Sturzo: “avvicineremo una figura di sacerdote fedele ”. Don Sturzo, infatti,
“ci offre un esempio concreto di fedeltà al sacro ministero perché, nonostante la
sua attiva partecipazione alla vita pubblica e al servizio della nostra Nazione, resterà
sempre soprattutto sacerdote”. Il vescovo – riferisce l’agenzia Sir - ha inoltre chiesto
il coinvolgimento di tutti i fedeli “per riscoprire l’importanza della vocazione e
del ministero sacerdotale per la vita e la missione della comunità cristiana”. (A.L.)