Cina: lettera del vescovo di Feng Xiang per l’Anno Sacerdotale
“Mi raccomando, ricordatevi sempre: la Chiesa non è un organismo secolare, i sacerdoti
non sono semplici funzionari secolari !”. E’ una sottolineatura della lettera pastorale
per l’Anno Sacerdotale firmata da mons. Li Jing Feng, vescovo di Feng Xiang, 87 anni,
uno dei presuli cinesi invitati da Benedetto XVI all'XI Assemblea generale ordinaria
del Sinodo dei vescovi dell’ottobre 2005 sul tema dell'Eucaristia. La Lettera - ripresa
dall'agenzia Fides - cui è allegata una preghiera per i sacerdoti da recitare nell’Anno
Sacerdotale, riflette le raccomandazioni affettuose e paterne dell’anziano vescovo
rivolte ai suoi sacerdoti, con osservazioni dettagliate e di ordine pratico: dalla
spiritualità (la lettura della Bibbia per almeno mezz’ora; oltre ai doveri spirituali
quotidiani, l’impegno ad imparare a pregare con i Salmi; cercare di guidare la preghiera
comunitaria; pregare seguendo l’intenzione missionaria mensile del Papa) alla disciplina
e allo studio personale (obbligatorio un’ora al giorno: traduzione del Nuovo Testamento;
ripassare la teologia dei Sacramenti del matrimonio e della confessione; studio del
Diritto Canonico e dei Documenti Conciliari). Il vescovo tiene tanto al fatto che
i suoi sacerdoti vivano bene l’Anno Sacerdotale indetto da Papa Benedetto XVI, approfittando
dell’ardore suscitato dall’Anno Paolino. Nella Lettera sottolinea che “l’Anno Sacerdotale
non è una festa, ma è il momento della riflessione, della conoscenza, della correzione,
della formazione e dell’applicazione continua”. “Perché l’indulgenza che il Santo
Padre ci ha concesso richiede particolarmente l’adorazione, la preghiera delle Ore,
la Celebrazione Eucaristica devota, fatta con il cuore e con l’anima”. Elenca quindi
l’identità dei sacerdoti della Chiesa di Cristo, sottolineando anzitutto che è Gesù
che chiama. Essi sono “mediatori tra Dio e gli uomini”, “sacerdoti del Signore”, “fari
che illuminano il popolo di Dio”, “pastore del gregge del Signore”, “servi dell’Eucaristia”,
“sempre alla ricerca della perfezione spirituale”, “alter Christus”. Mons. Li Jing
Feng cita nella sua Lettera una serie di insegnamenti del Papa sulle quattro caratteristiche
della missione sacerdotale: ecclesiale, di comunione, gerarchica e dogmatica; ricorda
l’esempio di san Giovanni Maria Vianney sulla sensibilizzazione dei sacerdoti alla
fede, alla virtù, al comportamento, alla carità, perfino al modo di vestirsi; sottolinea
l’immagine del sacerdote che è un buon pastore. (R.P.)