2009-06-16 15:02:51

All’Aquila i rappresentanti delle religioni del mondo


“In un contesto di crisi mondiale come quello attuale, il ruolo delle religioni non è quello di offrire soluzioni ai problemi economici ma un supporto spirituale sempre nella prospettiva della ricerca del bene comune”, lo ha dichiarato l’arcivescovo de L’Aquila, monsignor Giuseppe Molinari, in apertura dell’incontro con i rappresentanti delle religioni di tutto il mondo, ritrovatisi questa mattina in Piazza Duomo, nel capoluogo abruzzese. La stessa piazza dove si ritroveranno a luglio i leader del G8. L’incontro nel cuore dell’Abruzzo è stato il prologo della due giorni apertasi a Villa Madama a Roma, alla presenza di 129 leader. L’acqua, la sicurezza alimentare, la salute, l’educazione e la pace, sono solo alcuni dei temi discussi. “Questo luogo – ha detto l’arcivescovo - è il cuore della nostra città dove si trovano i monumenti più belli e importanti ma oggi è vuota e senza vita a ricordare a tutti il segno di questa tragedia. Una situazione di sofferenza in cui abbiamo scoperto la solidarietà, l’amore e la speranza dimostrataci da tutto il mondo”. Nel suo intervento mons. Molinari ha ricordato anche la figura di Papa Celestino V, sottolineandone il valore “non solo spirituale ma anche sociale” del perdono “in un tempo in cui la città de L’Aquila era sconvolta da lotte intestine e faide politiche”. Poi, rivolgendosi ai responsabili delle religioni, ha detto: “Ricordando questa figura cara alla nostra città invito voi tutti, uomini di fede a promuovere il dialogo e la riconciliazione divenendo nel mondo apostoli di pace”. “Sappiamo che non è possibile immaginare un futuro di pace per tutti se non si parte dai luoghi di maggior sofferenza. Ecco perché abbiamo voluto partire da qui, con questo pellegrinaggio al centro di una città ferita” ha aggiunto monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Commissione Episcopale per l'ecumenismo e il dialogo interreligioso della Cei. “Vogliamo dimostrare – ha proseguito mons. Paglia di fronte ai rappresentanti dei leader delle religioni del mondo – la nostra solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma all’apertura di questo appuntamento in cui, insieme ai leader delle religioni del mondo, vogliamo presentare le nostre istanze e proposte ai grandi della terra, consapevoli che è difficile oggi guardare al futuro con speranza senza considerare la dimensione religiosa”. “La fede – ha concluso monsignor Paglia - non chiude le religioni e gli uomini ma li apre. Per questo, ribadiamo la responsabilità dei credenti e degli uomini di fede sul futuro del mondo”. All’evento – seguito dall’agenzia Sir – ha preso parte anche Abune Paulos, Patriarca della Chiesa ortodossa di Etiopia, che ha voluto ricordare la sofferenza di quel 6 aprile scorso quando la città fu interessata da un terribile sciame sismico con morti, feriti e danni. “Attraverso i media abbiamo saputo del disastro successo qui a L’Aquila. – ha esordito il Patriarca - Noi capi religiosi di tutto il mondo vi siamo vicini e preghiamo per tutti coloro che hanno perso la vita. Quello che succede in una parte del mondo è come se succedesse in tutto il mondo. In altre parti del mondo – ha aggiunto il Patriarca – ci sono diverse persone che vengono dimenticate e nessuno fa nulla per loro. Tanta gente vive nella povertà e nella persecuzione oppure vive la realtà della guerra”. I capi religiosi - questo l'appello del Patriarca che si è fatto portavoce dei riuniti leader del mondo religioso - devono “mandare un messaggio ai leader del mondo”. “Siamo gente che può decidere per il bene. Noi, rappresentanti di tutte le religioni che abbiamo lo stesso messaggio” da portare “ai leader di governo di tutto il mondo con i quali possiamo collaborare per mantenere la bellezza di questa terra”. La scoperta di una lapide in omaggio al popolo abruzzese ha chiuso i lavori del summit religioso svoltosi all’Aquila. La lapide sarà collocata nella Basilica di Collemaggio quando tornerà nuovamente accessibile ai fedeli dopo i danni subiti dal terremoto. I leader religiosi sono attesi nel pomeriggio a Roma per una visita al Capo dello Stato, Napolitano. (A.V.)







All the contents on this site are copyrighted ©.